Arte in Casa Torre 2012

MARINELLA ALBERTINI IL CORAGGIO DELL'ARTE

MARINELLA ALBERTINI IL CORAGGIO DELL'ARTE

27/07/2012

Sabato 28 luglio 2012 l´apertura di una mostra speciale nella cornice della Casa delle associazioni ad Idro.

 

Idro, il «coraggio dell´arte»

 

Marinella Alberini in vetrina

 

Articolo di Mila Rovatti Tratto da Brescia Oggi del 27-07-2012

 

L´artista combatte con una malattia invalidante che non le impedisce di regalare continue emozioni.


È una vernice davvero speciale quella in cartellone per domani a Idro; e non solo per i contenuti artistici. La Casa delle associazioni ospiterà per qualche giorno (l´inaugurazione è fissata alle 21) la personale di Marinella Alberini intitolata «Il percorso di Marinella».


L´artista, originaria di Pertica Bassa e poi trasferitasi sul lago con il matrimonio, esprime la propria creatività attraverso le tecniche della china, dell´acquarello e della china acquerellata. Nei suoi lavori rappresenta scorci idilliaci di un passato che sembra essere rimasto intatto fino ai giorni nostri, e i suoi quadri sono particolarmente ricchi di dettagli: ogni particolare, dice, è parte indispensabile dell´opera.


Marinella ha iniziato a dipingere da giovanissima sulla ceramica dopo aver seguito un corso professionale; poi, per lei questa attività è diventata troppo pesante e ha dovuto passare alle tecniche citate. I suoi dipinti ritraggono scorci di Levrange, Idro, con i cortili e i viottoli più caratteristici, Ponte Caffaro, Provaglio Valsabbia e Anfo, con la Rocca in primo piano. Ma fra le sue opere più belle ci sono anche fiori e qualche ritratto; come quello di monsignor Luigi Novarese, fondatore della scuola che ha frequentato da adolescente.


Il percorso artistico e personale di questa donna, che oggi ha cinquant´anni, sono legati a filo doppio e raccontano una storia di grande coraggio e di forza segnata dal duro decorso di una malattia che da anni la tiene inchiodata su una sedia a rotelle, e che da più di 10 anni la costringe alla ventilazione meccanica. Una condizione sicuramente non facile, che non le ha tuttavia tolto il sorriso e la voglia di vivere; di continuare a dipingere e occuparsi della sua famiglia.


Ora le sue creazioni, raccolte e catalogate in ordine cronologico, hanno lasciato il suo studio per raggiungere la sala espositiva di via Scuole nella quale domani sera alle 21 è programmata la vernice. L´esposizione si potrà poi visitare fino al 15 agosto, ogni giorno dalle 17 alle 22.

 



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