28/08/2012
Nella mattinata di domenica 26/08 si e' disputata la 3° edizione dello splendido duathlon dei due aceri organizzato dall'omonimo team in quel di Toscolano Maderno . Come sperato dall'organizzazione non è un'eresia dire che questa è stata l'edizione della consacrazione: tanti i partecipanti sia a coppie (circa 70 ) sia singoli (oltre 50). E' un duathlon atipico, trattandosi di una prova tutta e solamente in salita, e quindi indiscutibilmente sfiancante, ma grazie alla suggestione del suo percorso raccoglie decisamente tanti consensi tra quei temerari più o meno allenati che per lo spettacolo che il monte Pizzocolo sa offrire ritengono valga la pena di faticare tanto per raggiungerne la cima.
Quest'anno tra i solitari la gara è stata molto più combattuta che nelle passate edizioni vedendo al via concorrenti del calibro del forte triatleta Saia Marco (vincitore del triathlon del lago d'Idro 2012) , il ben noto duathleta Valsabbino Capretti Francesco (atleta amante della fatica: lo ricordiamo vincitore del circuito delle 24h in solitaria in Mtb nel 2008), il vincitore dello scorso anno, tesserato per il triathlon Manerba, Campana Enrico oltre che il nostro inossidabile Lazzari Domenico. Tra le coppie iscritte, invece, la bagarre e' sempre stata aperta anche se non e' mai stato in discussione il gradino più alto del podio che sin da subito e' sembrato ad appannaggio della coppia composta da Fenaroli Diego e Rambaldini Alessandro (detentori dei record per le frazioni in mtb e a corsa stabiliti nel 2011) apparsi sin da subito inarrivabili per tutti gli altri.
La corsa come da programma prevedeva il ritrovo all'oratorio di Toscolano Maderno vicino alla cartiera del paese da cui la corsa prendeva il via. Dopo le operazioni di segreteria e la consegna agli iscritti dei pacchi gara (ricchi di prodotti alimentari oltre che del buono pasto da consumarsi nel dopo gara), dalle ore 8:30 uun pulmino portava in zona cambio presso localita' Palazzo D'archesane a 11,5km da Toscolano salendo verso il Pizzoccolo gli zaini dei solitari oltre che gli atleti iscritti come podisti. Alle ore 9 puntuale lo speaker dava il via alla corsa guidata subito da Fenaroli che procedeva lungo il 1° km in falsopiano nella valle delle cartiere a oltre 45km/h , tirando letteralmente il collo al resto del gruppo! Dal 2°km si entrava nel vivo della corsa procedendo per un paio di km in un sentiero molto ripido e reso molto sabbioso dal clima secco delle ultime settimane. Oltrepassato il paese di Gaino al km 5 i bikers procedevano per un paio di km su un lieve pendio misto asfalto-sterrato prima di iniziare una larga mulattiera quasi completamente sterrata e molto ripida che per i restanti 4 km conduceva in zona cambio. Come detto il terreno era divenuto molto sdruciolevole a causa delle condizioni climatiche, tipiche dei deserti africani, che hanno contraddistinto gli ultimi giorni prima della corsa e lo stesso scenario caratterizzava anche la parte da percorrere di corsa. Dopo circa 45minuti (due più del 2011) Fenaroli giungeva solitario in zona cambio per consentire a Rambaldini di partire in tutta tranquillita' per la sua frazione che ha concluso in circa 36minuti ( un minuto più lento del 2011). Solo due minuti più tardi sopraggiungevano anche gli altri atleti guidati da Leonesio (coppia mista con Pasini Stefania), Capretti (primo tra i solitari al cambio), Saia e Debalini (che cambiava con Cerqui Luca, che voci di mercato darebbero molto vicino all'Atletica Pertica Bassa ). Circa 4 minuti più staccato dai due leader della categoria solitari giungeva agli 800mt di altitudine di Palazzo D'archesane anche il nostro Lazzari Domenico, che nonostante l'ottima prova, occupava in quel momento la 4° posizione della sua categoria. In 56minuti circa (ben 3minuti più lento del 2011) anche il sottoscritto completava la frazione in bici, gia' notevolmente affaticato, per procedere, dopo un piccolo intoppo organizzativo (non si trovava più lo zainetto contrassegnato dal nr ....guarda caso....17!), al cambio delle scarpette per incominciare la dura frazione di corsa. Tra le coppie iscritte vi era anche quella con il pettorale 115 il cui podista era un altro tesserato dell'Atletica Pertica Bassa che ben si difende nelle corse in salita ovvero Giori Paolo, che partiva pero' per la sua corsa un po' penalizzato dal tempo che il compagno di scuderia aveva impiegato a salire da Toscolano, ovvero circa 1ora9minuti.
In circa 1ora 21minuti l'intero percorso veniva completato dalla coppia succitata che ha largamente dominato la 3° edizione di questo spettacolare duathlon. Circa 10minuti più tardi giungevano al traguardo anche Cerqui Luca , che in coppia con Debalini Gianluca si aggiudicava la seconda piazza , e Saia Marco che strabiliando tutti i presenti in 1ora31minuti concludeva in solitaria la sua prova. Terza coppia al traguardo era quella composta da Pasini e Banalotti giunti in circa 1ora33minuti. Tra i solitari un colpo di scena lo ha dato il ritiro del terzo atleta al cambio, Campana Enrico, che lasciava via libera al nostro Lazzari Domenico che, non contento, stabiliva comunque l'8° tempo assoluto nella corsa arrivando a soli 1min45secondi dal 2° solitario Capretti Francesco.
Anche il sottoscritto ha cercato di onorare fino in fondo la corsa che meritava di essere portata degnamente a termine, seppur procedendo piuttosto lentamente lungo il pendio del Pizziccolo, superato da parecchi atleti solitari e non: tra questi anche la prima atleta donna a concludere la gara , Dusina Cristina, che dimostrando ottime doti di endurance ha completato il percorso in 1ora 51minuti circa stabilendo un record, visto che nelle precedenti edizioni nessuna atleta donna aveva ancora concluso la prova in solitaria sotto le 2ore.
Il sottoscritto arrivava sotto il piccolo striscione del traguardo in 21° posizione tra i solitari con un tempo di circa 1ora56minuti , un tempo che lasciava in bocca il sapore amaro della sconfitta in quanto peggiore di quasi 10 minuti rispetto al tempo stabilito nel 2011; tuttavia la sodddisfazione di avere concluso una simile impresa era tanta da portare il pensiero immediatamente alla prossima edizione dove l'imperativo sara' vincere la mia sfida con il Pizziccolo, difficile da domare ma splendido da godere.
Dopo soli pochi secondi giungeva al traguardo anche Paolo Giori che rimediava con una splendida prova alla prestazione poco brillante del compagno di squadra ottenendo una 10° posizione assoluta per la frazione a piedi e una 27° assoluta per la coppia per cui gareggiava.
In cima al Pizzoccolo un improbabile ristoro era stato allestito per gli arrivati che dopo un veloce recupero dovevano tornare in Palazzo D'Archesane a piedi per poi ripartire in bike o in macchina alla volta di Toscolano. Qui infatti il pranzo aspettava i partecipanti che potevano finalmente rifocillarsi in attesa delle premiazioni che prevedevano anche parecchi premi a sorpresa estratti a lotteria tra i pettorali dei concorrenti. Nel complesso e' stata una splendida giornata, soleggiata , anche se disturbata un po' dal vento in mattinata, che e' comunque stato preferito rispetto alle attese pioggie che invece non sono arrivate a dispetto da ogni previsione meteorologica dei giorni antecedenti.
Come detto l'edizione 2012 ha avuto un notevole successo e a questo punto è facile attendersi che nel 2013 il team 2 aceri sorprenda tutti organizzando un'altra edizione alla grande!
bagozzi claudio