Sunset Bike 2011 da record
14/07/2011
Podio tutto bresciano alla Sunset Bike, il cross country che in cinque edizioni ha avuto altrettanti vincitori. Il successore di Dimitri Modesti risponde al nome di Daniele Mensi della Scott Racing Team, che ha lasciato ad un minuto il campione mondiale master Carlo Manfredi Zaglio del Team Todesco ed il leader della categoria master 2 Massimiliano Leali (Team Manuel Bike).
Niente ha fermato la cavalcata di Mensi, nemmeno il diluvio che si è abbattuto sull'amena località della Vallesabbia. Ecco, la pioggia, che ha iniziato a farsi sentire negli ultimi istanti del riscaldamento, proprio quando in cui gli atleti hanno cominciato a posizionarsi nelle griglie. 'L'anno prossimo la chiameremo raining bike' scherza Manuel Bacchetti, presidente della Polisportiva Pertica Bassa, nonché giovane sindaco del paese. In effetti si tratta di una vera persecuzione, considerato che da tre anni ormai la gara è segnata dall'acqua. Ma guardiamola dal lato positivo: gli organizzatori hanno fatto tesoro dell'esperienza maturata nelle piovose precedenti edizioni. La sicurezza per gli atleti è stata garantita grazie a qualche taglio dei punti più critici, e ben 100 volontari posizionati sul percorso a predicare prudenza.
Nonostante l'acquazzone, oltre 279 atleti (329 iscritti) sono saliti fino a Pertica Bassa, provenienti da ogni parte del nord Italia: Como, Sondrio, Trento, Verona, Cremona solo per citare alcune delle provincie più rappresentate oggi, bikers attirati in questa sperduta località dalle capacità organizzative dei padroni di casa: un pacco gara di tutto rispetto, il tracciato tanto divertente quanto selettivo, ed una gara sulla bocca di tutti ormai da tempo. Nonostante la concomitanza di altre prove, e l'imminenza del mondiale marathon, non sono voluti mancare alcuni nomi di spicco: oltre ai sopracitati Mensi, Ragnoli, Zaglio e Leali, in prima griglia trovavano spazio anche Bonadei del Team Lissone, Viviani del Racing Rosola Bike e gli idoli di casa Pellizzari (Pertica Bassa), Trenti (MTB Agnosine) e Bongioni (Giang's Team Free Bike).
Il via è subito nel segno di Mensi, che porta con se Carlo Manfredi Zaglio ed il compagno di squadra Ragnoli. La fuga a tre è destinata a durare poco: nel corso del secondo giro il portacolori della Scott sferra l'attacco decisivo. Zaglio e Ragnoli non resistono al forcing, e passano sotto il traguardo ad oltre un minuto e mezzo dal fuggitivo. Discorso chiuso per la vittoria finale, ma non si può dire lo stesso per il podio: da dietro riemerge lo sfortunato Massimiliano Leali, caduto nel corso della seconda tornata, che prima raggiunge e poi stacca Zaglio. Per i due resta comunque la vittoria di categoria (rispettivamente master 2 e master 3). Quarto posto per Juri Ragnoli. Il vincitore della Conca d'Oro bike, ha preferito risparmiare energie preziose in vista del mondiale marathon di Montebelluna (TV) di domenica 26, dove vestirà la maglia azzurra della nazionale Italiana, pronto a dare una mano al capitano designato Mirko Celestino, e, perché no, a cercare la gloria internazionale.
Parla bresciano anche il podio femminile, con il terzo successo nella Sunset Bike della campionessa provinciale del MTB Agnosine, Cristina Dusina. 'Sono partita col mio ritmo' ci racconta a fine gara, 'sono sempre stata davanti, ho cercato di mantenere il vantaggio acquisito il primo giro, senza rischiare tropp o in discesa ed è andata bene'. Alle sue spalle, il ritiro di Sarah Vallortigara (seconda dopo il primo passaggio), ha favorito lo strepitoso recupero di Roberta Seneci del Racing Rosola Bike (molto attardata a metà gara), mentre terza è giunta Mara Ebranati del Team Manuel Bike.
Nelle altre categorie, possono festeggiare Andrea Tosi del Sellero Novelle (Elitesport1), Nicola Pellizzari di Pertica Bassa (Elitesport 2), Stefano Bonadei (master 1), mentre è tripletta per il Racing Rosola Bike, con i trionfi di Marco Gilberti (master 4), Leo Arici (master 5), e Roberto Viviani (master 6+).
Momenti di gloria oggi anche per le categorie giovanili, piccoli eroi a cui vanno tutti i nostri applausi per aver portato coraggiosamente a termine la prova. La società venuta da più lontano, lo Sporting Club Livigno (So), non torna a casa a mani vuote, grazie alla doppietta negli esordienti maschili al primo anno (1° Giacomo Silvestri, e 2° Jacopo Lanfranchi). Vittorie anche per Leonardo Quinzani del Team Manuel Bike (esordienti maschili 2°anno), Simone Vecchia(Team Manuel Bike) e Daniel Tasseti (Pol. Sorisolese) per gli allievi maschili rispettivamente 1° e 2° anno, Nicole Venturini (Pianeta Rosa) tra le allieve, Giulia Zambelli (Team Manuel Bike) e Lorenzo Bernasconi (Rampiclub Brianza) negli Junior.
Giro di boa per il Master MTB 2011: sesta tappa l'XC Monte Maddalena, che andrà in scena sulla montagna sovrastante Brescia, nella zona amata da chi pratica downhill. Come per la prova di Pertica Bassa, appuntamento ancora di sabato, ancora di pomeriggio. Preferibilmente senza pioggia, grazie.
I commenti a caldo dai protagonisti:
Manuel Bacchetti (presidente della Pol. Pertica Bassa e sindaco della località bresciana) 'Sono soddisfatto perché la struttura organizzativa ha retto alla perfezione nonostante la pioggia. Peccato davvero per il maltempo, perché non permette di ammirare le bellezze che offre questo territorio. Ringrazio però tutta la nostra gente, gli oltre 100 volontari impegnati oggi in questi giorni, e ringrazio tutti gli atleti che hanno corso. Il successo di questa manifestazione non è casuale: abbiamo sempre puntato sull'immagine , e sulla qualità dei nostri prodotti che abbiamo inserito nei pacchi gara e nei premi (a fronte di un costo di iscrizione irrisorio), come i Vini 'La Montina', biscotti del 'Biscottificio di Bertolotti Elena', i formaggi del Caseificio Valsabbino, marmellate, miele e succhi Biodase, pasta 'La Pasta di Franciacorta', abbigliamento 'Rosti', solo per citarne alcuni (ed aggiungiamo anche lo spiedo finale, ndr). Non dimentichiamo gli sponsor come Valdigrano, Reguitti e Fondital, e le sculture della 'bottega di scultura di Pertica Bassa', che ogni anno verranno assegnate ai vincitori della classifica assoluta maschile e femminile'.
Daniele Mensi (vincitore assoluto): 'La gara è andata per il verso giusto: ho fatto forcing subito, sono riuscito ad andare via, e sapevo che dietro c'era Juri (Ragnoli) che mi teneva controllata la corsa e sono riuscito ad arrivare da solo. Contento del percorso tecnico, reso ancora più tecnico dalla pioggia!'
Carlo Manfredi Zaglio (2° assoluto e primo master 3): 'Puntavo a riscattare la gara opaca di settimana scorsa, con una buona prestazione. All'inizio ero lì dietro a Mensi, ma poi per mè era irraggiungibile. Alla fine mi stava bene il secondo o terzo posto. Ora punto al campionato Europero master (in programma a Kranjska Gora (Slovenia) il prossimo weekend, ndr)'.
