21/04/2011
Domenica 17/04/2011 si e' disputata in quel di Serle l'attesissima 2° prova del Master Mtb 2011. La gara, molto gradita a chi gia' aveva corso la prima edizione del 2010, era attesa ad una riconferma per quanto riguarda l'ottima organizzazione dello scorso anno, e allo stesso tempo era un ottimo test per verificare lo stato di forma dei pretendenti alle maglie del circuito Master Mtb nelle varie categorie. Nel nostro piccolo, essendo questa la gara d'esordio del migliore atleta dell'Mtb Pertica Bassa Pelizzari dopo il nulla osta a correre datogli in settimana dai medici, si fremeva per verificarne la bonta' del 'motore': avra' ancora la stessa cilindrata da fuoriserie diimostrata nel 2010? La squadra partiva fiduciosa per la spedizione. Dopo il tradizionale ritrovo presso il bar italia a Nozza di Vestone nella prima mattina, verso le 7:20 gli atleti del cicli bacchetti mtb pertica bassa partivano spediti alla volta di Serle. Gli atleti iscritti alla corsa erano: il sottoscritto, il nostro Pelo, Francini, Zani, Zecchini e Angeli. Giunti sul posto , la temperatura, inizialmente fresca, diveniva man mano più mite grazie al sole che sorgeva alto in cielo a rendere sempre più gradevole il clima in vista della partenza. Alle ore 9:00 dopo un modesto riscaldamento gli atleti si schieravano nelle ampie griglie predisposte nel comodo piazzale antistante il bocciodromo comunale di Serle. Alle ore 9:30 la corsa prendeva regolarmente il via. Circa 250 bikers davano fondo alle proprie forze per scattare veloci per evitare ingorghi nei primi single tracks, che , nonostante un primo chilometro percorso su una larga strada in salita asfaltata, inevitabilmente attendevano gli atleti delle posizioni da meta' gruppo in giù. i primi 3-4 km circa di gara avevano l'aspetto tipico di una cross country con single tracks stretti e veloci dati da un rapido susseguersi di brevi e ripide salite e brevi e veloci discese. Purtroppo il primo quarto d'ora di gara per chi come il sottoscritto non gode ancora di uno stato di forma tale da potere sprintare al via, e' stato un dispiacere dovuto al fastidio di dovere appoggiare spesso il piede a terra per gli incolonnamenti dovuti ai meno abili a destreggiarsi tra le curve strette dell'altopiano. Verso un terzo di gara il percorso si apriva splendidamente con un'ampia vista sulla collina e offriva salite dalle pendenze non impossibili e lunghezze intorno al km, interrotte da spettacolari discese che tagliavano talvolta spiazzi ordinatissimi adibiti a poste per la caccia. L'ultimo terzo di gara era dedicato invece a chi volesse dimostrare la propria abilita' in discesa, con terreno insidioso perche' sconesso e roccioso, ma mai tecnicamente impossibile, comke tipico per l'altopiano delle Cariadeghe di Serle. A dirla breve il percorso era allo stesso tempo impegnativo, spettacolare e veloce, insomma dotato di tutte le caratteristiche per entrare di prepotenza nel novero delle gare che meritano di appartenere a questo circuito. La gara si svolgeva su due giri del percorso poc'anzi descritto per un chilometraggio complessivo di circa 31km. Chilometraggio dimezzato per le categorie giovanili che pure prendevano il via in quel di Serle e che hanno visto la vittoria non proprio a sorpresa del forte atleta del team Manuel Bike Vecchia Simone tra i ragazzi e di Zafferini Martina tra le femminucce.
Dopo il via nelle posizioni di testa la classifica si delineava immediatamente con Leali del team Manuel Bike a comandare il gruppo seguito da un manipolo di atleti tra i quali spiccavano il vincitore della prima tappa del circuito Pasquali, con Bongioni a ruota e soprattutto a seguire il valsabbino Trenti dell'AgnosineBike e il nostro Pelo con la nuova bicicletta Sintesi fornitagli dal team. Le stesse posizioni venivano confermate al passaggio sul traguardo dopo circa meta' gara con Leali che prendeva lentamente il largo fino ad andare a cogliere la vittoria finale davanti a Pasquali che regolava in volata Bongioni. Pochi secondi più dietro un quartetto si giocava la volata con la vittoria di Trenti davanti al nostro bravissimo Pelizzari, a Scotti dell'mtb Iseo e a Catina dell'Mtb Racing Rosola. Il nostro Pelizzari non poteva esordire meglio cogliendo gia' la prima vittoria per la categoria Mt2 proprio davanti all'atleta che nella stagione appena trascorsa gli soffio' la maglia di leader del circuito all'ultima gara in quel di Desenzano. tra le donne la prova veniva dominata dalla ormai imbattibile Perboni che sbaragliava la agguerrita concorrenza della campionessa provinciale Seneci e della fortissima Dusina.
Tornando ai Master,dopo una partenza non proprio esaltante, anche i nostri Francini e Zani portavano le proprie bicilette sul traguardo quasi in contemporanea in discreta posizione (112° e 113°) dopo avere gareggiato sempre fianco a fianco permettendo al più giovane Zani di cogliere la 5° posizione nella categoria Mt1, dimostrando un miglioramento non indifferente rispetto alle ultime uscite. Dopo pochi minuti sopraggiungeva anche il grintoso Zecchini (165°) che dopo essere transitato sul traguardo a meta' gara in compagnia del sottoscritto, ne abbandonava la comitiva e proseguiva in solitudine approfittando anche di un suo rallentamento dovuto ad alcuni fastidi alla ruota posteriore, che non gli permettevano di andare oltre un 174° posto che ha un sapore dolce-amaro di lento progresso rispetto alla prima tappa di qualche settimana fa anche se il gap da colmare rispetto ai compagni di squadra e' ancora notevole. Da non dimenticare anche il discreto 188° posto colto da Angeli che ad oggi ha portato a termine tutte le prove a cui ha partecipato dando prova della sua affidabilita'.
Nel complesso la corsa e' stata molto gradita da tutti i partecipanti. L'organizzazione con il supporto del team Manuel Bike si e' dimostrata encomiabile , ed i punti ristoro e gli spogliatoi per gli atleti veramente all'altezza.
E' stata proprio una bella domenica per tutta la squadra. Speriamo che sia solo la prima di una serie...
Arrivederci a presto dall'inviato in corsa Bagozzi Claudio.