03/03/2011
La primavera e' ormai alle porte e ad inaugurare la bella stagione in una tiepida domenica soleggiata di Marzo ad attendere gli amanti delle ruote grasse era la prima prova del challenge denominato Brescia Cup 2011. La location scelta per la gara inaugurale come ormai da tradizione era quella di Monticelli Brusati. Certamente il cattivo tempo della settimana che aveva preceduto la gara non ha aiutato gli organizzatori ne' tantomeno gli atleti costretti ad arrancare e a destreggiarsi nel fango come raramente capita. Essendo ormai prossimo anche l'inizio del trofeo Master Mtb 2011 che preme alla nostra societa' Cicli Bacchetti Mtb Pertica Bassa, alcuni dei "nostri" hanno deciso, coraggiosamente, di provare la gamba in questo circuito altrettanto rinomato in provincia. Senza esagerare si può dire che il percorso che attendeva i prodi bikers somigliava più ad un campo di battaglia che ad una gara di mtb, e come tale ha lasciato sul campo una marea di "morti" e di "feriti"(di 400 iscritti , 360 i partenti e solo 192 gli arrivati a pieni giri). Infinite le cadute a causa delle varie insidie disseminate su tutto il percorso dove a tratti il fango lasciava spazio alle pozzanghere che spesso somigliavano a piscine di acqua sporca. Tantissimi i ritiri per guai meccanici che non hanno lasciato scampo agli atleti e hanno rovinato la festa agli organizzatori che avrebbero sicuramente meritato maggior fortuna considerato quanto avrebbe potuto essere bello e divertente il percorso scelto per la gara se fosse stato asciutto. La corsa, aperta anche alle categorie giovanili e agli elite, prevedeva due partenze. Alle ore 9.35 prendeva il via la corsa con gli allievi, che affrontavano un solo giro del percorso di circa 13km, le donne, gli M5, gli M6 e oltre che affrontavano invece 2 giri del percorso. Solo un paio di minuti più tardi partivano tutti gli altri che percorrevano un giro di lancio di circa 3,5km oltre a due giri di circa 13km ciascuno. Pochi metri e subito si presentava la prima erta asfaltata dove i tre elite in gara (Mensi, Bettelli, Ragnoli) facevano subito il vuoto. Alle loro spalle si scatenava una bagarre per accaparrarsi i primi posti che permettessero di entrare senza problemi nel primo sentiero in discesa posto al 3° km dove chi navigava come il sottoscritto intorno alla centesima posizione si trovava immediatamente incolonnato e costretto a procedere ad un'andatura da turista. Ancora un solo km e la nostra societa' perdeva il suo primo atleta (il sottoscritto) che preso un po' dalla foga di volere recuperare alcune posizioni voleva osare un rapporto un po' più "duro" in salita rompendo irreparabilmente la catena. Solo qualche km più avanti anche i compagni di squadra Glisoni e Pini, dopo avere galleggiato sul fango come meglio potevano, si arrendevano alla sfortuna che li costringeva al ritiro. Sul traguardo dopo circa 17km di corsa transitavano solo Francini, Angeli e Zani sulle spalle dei quali poggiava il peso di portare al traguardo i nostri colori. Tuttavia il campo di battaglia si faceva sempre più insidioso e gli atleti cadevano come mosche impotenti di fronte ad un insetticida! E allora toccava a Francini arrendersi al fango e poi a Zani la cui catena si attorcigliava attorno al deragliatore come mai avevo visto prima(credo che nemmeno a farlo apposta sarebbe riuscito a ridurla in quello stato!)...solo un alfiere riusciva a portare lo stendardo della nostra Polisportiva al traguardo: si tratta di Angeli Maurizio che esordiva in una cross country e nonostante la scarsa esperienza ha avuto la giusta dose di fortuna e tenacia che gli ha consentito di portare le sue ruote al di la della fetuccia dell'arrivo in 191° posizione; onore al merito dunque.
Per la cronaca La corsa ha visto trionfare i tre elite della scott (nell'ordine Mensi, Bettelli e Ragnoli) che conducevano la loro bike con una tal abilita' che parevano guidare su un terreno asciutto quasi montassero delle gomme chiodate! Tra le donne la leadership della campionessa italiana Serena Calvetti non e' mai stata messa in discussione dalla pur brava atleta locale Dusina Cristina giunta in seconda posizione distaccata di circa 17 minuti. 360 in tutto gli atleti al via, ma molti meno quelli al traguardo. Alla fine ottimo il ristoro allestito dal team di casa oltre ad un'efficiente zona di lavaggio bici gettonatissimo all'arrivo più di qualsiasi vettovaglia o elemento ristoratore.
Niente affatto fortunata la spedizione della Cicli Bacchetti Mtb Pertica Bassa in quel di Monticelli, ma utile per testare la gamba e per fare esperienza.
Beh ragazzi, la prima uscita non ci scoraggi, domenica prossima a Calcinato iniziera' la nostra stagione agonistica e speriamo di avere gia' pagato il nostro dazio alla sfortuna cosicche ci lasci correre un master mtb 2011 all'altezza.
Ah, non dimentichiamoci che Sabato 26/03 siamo tutti invitati in quel di Odolo per una serata di morigerata festa per la presentazione dei team della nostra Polisportiva: non mancate!
L'inviato in corsa Bagozzi Claudio.