06/09/2017
Si è conclusa domenica 3 settembre la 15a edizione della granfondo Soprazocco Bike, organizzata dagli amici di Soprazocco, traguardo lusinghiero per quella che secondo me è la gara che più di tutte esalta la disciplina del single track.
Riprendendo lo slogan che ha accompagnato la manifestazione, ricordati che ti stai divertendo, devo dire che divertimento c'è stato eccome, lungo tutti i 42 km del tracciato, ben disegnato, fondo scorrevole nonostante lo scroscio di pioggia del giorno prima, rilancio continuo senza tregua, serpentine di pura adrenalina.
Noi, squadra corse MTB Pertica Bassa, ovviamente, c'eravamo onorando la gara con una nutrita partecipazione, ottenendo risultati soddisfacenti, ormai ci stiamo abituando a questa piacevole situazione, nota di riguardo al confermato Stefano Liga sempre tra i primi di categoria e alla nostra Simo, artefice di una prestazione notevole.
Complimenti a tutti gli altri, sempre a sputare fuoco in sella lungo i tracciati.
Il piacere di questa giornata è continuato, sotto il gazebo del Drago, allestito sopra un placido mare verde, gentilmente concesso dal C.O., presso l'agriturismo Bosco, ristoro dopogara a base di spiedo, vino rosso etichetta Montina, sempre una certezza, ottimo bagos offerto da Matteo, squisiti dolci con torta al cioccolato sublime, preparati da Simona per festeggiare il compleanno del giorno prima, auguri ancora, innaffiati dal vellutato Passito di Pantelleria dell'amico Giovanni.
E' stato un bel pomeriggio, pieno, dopo le fatiche della mattinata, abbracciato dal caldo sole settembrino e dalla gradevole compagnia di noi bikers uniti nel nome di uno sport bellissimo, individuale nella fase dinamica ma spesso conviviale in tutte le altre occasioni di contorno, così dovrebbe sempre essere vissuto.
Unica nota stonata la caduta di Ivan, per fortuna senza conseguenze gravi, auguri di pronta guarigione, e, sfiga, foratura di Miki.
Concludo rinnovando i complimenti al Comitato Organizzativo della Soprazocco Bike che ha allestito una manifestazione caratterizzata da una logistica ben organizzata, bel percorso distribuito in un contesto ambientale unico, tra maneggi, capanni e vigneti, dove si respirava l'essenza della MTB nella sua autentica espressione.
Tremalzo attende....
Andrea Pialorsi