ITINERARI NEL MONDO 2010

ESPERIENZA DI FEDE AD ASSISI

ESPERIENZA DI FEDE AD ASSISI

11/11/2011

Concedersi tempo e spazio solo per se ed il rapporto con Dio, questo in estrema sintesi può rappresentare un ritrovo per giovani ad Assisi. Esperienze difficili da raccontare, solo vivendole molte emozioni possono essere trasmesse, pertanto queste brevi righe vogliono solo essere un invito a parteciparvi. Chi scrive si è avvicinato tre anni fa in occasione di un Capodanno trascorso ad Assisi a contatto con la comunità Francescana, successivamente un corso sui Fondamenti Biblici dell'amore di quattro giorni per poi culminare con il corso vocazionale dal martedì alla domenica nella settimana Santa Pasquale di quest'anno. La parola 'vocazionale' come qualsivoglia associazione ad Assisi, in molti ragazzi viene recepita come noia, o momenti per 'sfigati', insomma un qualcosa da evitare o posticipare ad età più matura. La realtà è diversa, sia per l'atmosfera mistica che la cittadina Umbra di San Francesco sa trasmettere, sia per il calore e la giocosità della comunità francescana che con grande abilità sa farti interagire con Dio in allegria. E' quasi impensabile per i più, che oltre trecento ragazzi provenienti da diverse regioni d'Italia, si ritrovino più volte nel corso dell'anno a vivere esperienze di fede cosi profonde ed intense. In questi giorni vengono messe in standby tutte le preoccupazioni, ansie, dubbi e ti abbandoni ad un rapporto con Dio interagendo con tuoi coetanei e chi racconta la parola di Dio. Alcune risposte vengono date ma altrettanti dubbi affiorano. Ti metti alla prova, conosci molti tuoi coetanei che si pongono gli stessi tuoi interrogativi, le stesse paure e sei felice di condividerle con loro. Felice di vedere questa 'gioventù' tanto denigrata dagli adulti che porta con se molti valori che restano il più delle volte nascosti ma che sei sicuro prima o poi verranno alla luce e dimostreranno che questa generazione è forse meglio delle precedenti. Giorni che ti permettono di conoscere il dono di Dio, capire che ogni vita è un pozzo profondo in cui ognuno è creatore per una vita abbondante e non per la mediocrità. Nessuno ti dirà cosa ti aspetta nel futuro, questo solo la fede sa darlo, intesa come un incontro con qualcuno che ti guida e ti da forza e questo non può che essere Dio. Al rientro alla routine dei luoghi di residenza, iniziano le prime complicazioni. Metti in dubbio molte certezze, è come se il tuo cervello, utilizzando un linguaggio informatico, avesse avuto un reset, ma ti sembra di riuscire trovare l'esatta sequenza dei valori, DIO - IL PROPRIO IO E L'AMORE PER GLI ALTRI. Ti chiedi a cosa serva affannarsi nel lavoro non avendo poi tempo da dedicare a se stessi o alle persone a cui vuoi bene come rimarcato da Padre Giovanni Marini, sacerdote francescano e psicologo, che vanta una decennale esperienza di contatto con il mondo giovanile relatore dei corsi, che in un suo discorso ha detto: 'non importa coltivare nella vita l'avere perché quando l'avere non ci sarà più resterà solo l'essere e se questo non hai saputo farlo crescere sarai una persona morta'. Ti chiedi che senso hanno le piccole cose che ogni giorno fai e fino a ieri ti davano soddisfazione ed ora non sembrano averne più. Ti chiedi perché molte persone frequentano la chiesa, si professano come dei grandi cattolici e nei fatti non lo dimostrano. Ti chiedi perché ognuno non prova ad essere la miglior persona possibile o educare nel modo che pensa sia più corretto i propri figli senza dover giudicare o invidiare gli altri cadendo nell'errore del confronto. Ti chiedi perché viene perso tempo in banalità, si scatenano incomprensioni che molte volte portano a diverbi che non verranno mai chiariti, e solo perché non si vuole chiedere scusa per la presunzione di aver ragione, ma il cimitero è pieno di persone che all'incrocio avevano ragione. Sono molte le domande a cui non sai dare la risposta. Vorresti poter far ragionare ad un tavolo di concertazione il maggior numero di persone, riflettere assieme sulla precarietà della nostra esistenza, sul fatto che il nostro domani è solo nelle mani di Dio, poter vivere in armonia e risolvere iniziando dalle piccole circostanze ogni lacerazione e sperare di poter estenderla ai grandi eventi. Purtroppo il susseguirsi delle giornate dopo il ritorno da Assisi ti trascina a non porti cosi assiduamente queste domande ed a lasciarti trascinare nella quotidianità ed in ciò che volevi abbandonare, ma non sei più come prima, ogni giorno ringrazi Dio per quello che ti ha dato e ti offre, provando a cambiare e sperare che anche gli altri possano cambiare, ma con una voglia di tornare il prima possibile ad Assisi. Diverse sono le esperienze a cui poter partecipare per i ragazzi fino ai 30 anni. Dai corsi zero per chi deve ancora iniziare un cammino di fede, ai corsi su fondamenti biblici dell'amore (corso non solo per fidanzati), al corso vocazionale (vocazione alla fede o al matrimonio) al capodanno o alle marce aperte a tutti. Per informazioni, il sito internet www.insieme.us o Casa Francesca al Tel. 075-8040716 (E-mail ssmassisi@libero.it) o i Francescani al Tel. 075-8051528 o contattando Don Stefano che vi potrà anche mettere in contatto con me.

Mi raccomando, rifletti e poi parti per Assisi, non te ne pentirai.....



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CHE TE NE FAI DELLA TUA VITA SE...........
Che te ne fai della tua vita se non fai felice nessuno, se non c'è qualcuno che si rallegri per te, che si apre alla gioia perché ci sei? Che te ne fai delle tue ricchezze se non servono a sostenere un GRANDE AMORE... a spezzare le catene della fame, della solitudine, dello sconforto... e qualcuno riprende a sperare perché ora potrà mangiare, vestirsi, studiare... nutrire i suoi bambini? Se qualcuno ha incominciato a sorridere alla vita e a sperimentare un po' di felicità dall'ora in cui ti ha incontrato, allora tu hai liberato la vita da ulteriori spiegazioni, perché il tuo albero ha maturato i suoi frutti: hai capito che la vita si dona, che si vive non per sé, ma per l'altro e, finalmente, hai varcato la soglia dell'amore. Ora, la tua stagione puoi anche ritenerla compiuta, perché hai eguagliato Dio. Scopo della vita non è quello di arrivare in qualche luogo (sul posto), ma di arrivare VICINO A QUALCUNO. NON ASPETTARE I MOMENTO FAVOREVOLE... CREALO!

L'AMORE E' UN'ARTE E COME TALE VA APPRESA... A TE SCEGLIERE IL MAESTRO.

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